Creare un ambiente confortevole in ufficio è decisamente importante perché influisce direttamente sulla produttività. Proprio per questo motivo, è importante capire quali sono le norme e le regole che dovrebbero essere sempre prese in considerazione al fine di rendere più ospitale possibile l’ambiente lavorativo.

Come rendere confortevole un ufficio: quello che si deve sapere

Entrando nel dettaglio, è importante sottolineare che esistono diverse regole che non si dovrebbero mai dimenticare, così da avere un ufficio comodo e confortevole per le persone che ci lavorano. Il primo segreto da tenere a mente è quello di bilanciare gli spazi. Non sempre gli uffici che si hanno a disposizione sono grandi a sufficienza per permettere a tutti gli impiegati di avere un loro spazio ben definito e separato da quello degli altri.

Tuttavia, si tratta di un aspetto importante. Viene spesso sconsigliato, infatti, di creare dei grandi spazi open space, che non garantiscono la dovuta concentrazione e la privacy nel caso, ad esempio, di appuntamenti con clienti. Inoltre, in un ambiente di questo tipo ci sono spesso troppi rumori e forti distrazioni. Meglio, quindi, optare per ambienti separati, delle dimensioni calibrate in base a quella che è la grandezza totale dell’ufficio.

Ma non solo, perché in tutto questo anche i dettagli vanno curati al fine di ottenere un ambiente ottimale. Si deve, ad esempio, partire dal prendere in considerazione l’illuminazione. In un ufficio è importante valutare sia la luce naturale che quella artificiale. Servono, in molti casi, delle condizioni che sono necessarie per lavorare meglio e, pertanto, la luce naturale potrebbe non bastare neppure nelle ore diurne. Cosa fare in questi casi? Il consiglio che ci sentiamo di dare è quello di andare a chiedere aiuto a dei professionisti del settore. Non si può, infatti, pensare di fare tutto da soli. Ecco, quindi, che è possibile ammirare e prendere spunto da alcuni esempi di illuminazione di uffici sul sito del light designer milanese Marco Petrucci.

Si tratta di un aspetto che non deve mai essere sottovalutato, poiché è importante rendere confortevole l’ufficio anche da questo punto di vista. Luci di diversa intensità, ombre, varie gradazioni di colore possono aiutare a rendere l’ambiente perfetto da questo punto di vista, non stressante e pensato per essere vissuto tutti i giorni per diverse ore al giorno.

Lo stesso discorso lo si può fare anche per l’arredo. Anche i complementi di arredo devono essere scelti in base a delle determinate regole. Non deve mancare nulla e tutto deve essere comodo e confortevole, ma attenzione a non strafare e a non riempire troppo degli spazi non grandi: si rischia di ottenere l’effetto opposto. Un ambiente troppo carico e caotico, infatti, può influire in maniera decisamente negativa sul rendimento dei dipendenti.

Quest’ultimo deve essere sempre al massimo se si vuole un ufficio che sia in grado di produrre dei risultati ottimali e tangibili. Senza queste accortezza, quindi, il rischio è quello di mettere in piedi un ufficio di certo non funzionale e non comodo per quelli che sono i dipendenti. Come detto, il tutto si andrà a riversare anche sulla produttività e non arriveranno i risultati tanto sperati.

Ultimo dettaglio da prendere in considerazione è l’ordine. Cosa dicono le regole in merito? Non ce ne sono di fisse, ma di sicuro un ambiente caotico e poco ordinato non aiuta la produttività. Questo significa che se c’è troppo poco ordine si perde tempo a cercare le cose e, pertanto, si ha meno tempo per lavorare.