Come illuminare il giardino o il terrazzo di casa: guida alla scelta delle lampade outdoor più adatte alle proprie esigenze

Giardino e terrazzo sono due spazi di grande importanza in casa, due zone nodali ai fini del comfort degli spazi abitativi. Quando li si chiama in causa è necessario rammentare che, ai fini del comfort, l’illuminazione ha un ruolo prezioso. Scopriamo, nelle prossime righe di questo articolo, qualche dritta per scegliere lampade outdoor adatte alle proprie esigenze.

Focus sulla zona relax

Per immaginare l’illuminazione del giardino o del terrazzo, può aiutare molto pensare di dover scegliere le luci per il salotto, una stanza caratterizzata, come ben si sa, da numerose funzioni.

Una di queste è il relax. Per rendere confortevole l’area dedicata in giardino o in terrazzo, si possono considerare numerose opzioni. Nei casi in cui si ha a che fare con la presenza di un pergolato, si può valutare di posizionare una lampada a sospensione direzionata verso il piano del tavolo.

Un’alternativa che ha sempre il suo perché e che permette sia di illuminare efficacemente l’area, sia di mettere in primo piano un’atmosfera all’insegna dell’eleganza, è la lampada da terra.

Ci sono numerosi modelli tra cui scegliere. Da quelli più semplici fino alle lampade ad arco, vere e proprie opere d’arte che aggiungono complessità e fascino all’insieme, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Percorsi chiari

Sia quando si parla del giardino, sia quando si ha a che fare con il terrazzo, è necessario soffermarsi sulla fruibilità degli spazi. Per esaltarla, è opportuno tracciare percorsi chiari, aspetto essenziale soprattutto se si pensa che, in entrambi gli spazi, vengono organizzate cene e altri momenti di convivialità che richiedono di muoversi con piatti e altri oggetti.

Per rendere tutto questo più agevole, in giardino si possono creare dei sentieri luminosi con dei faretti a terra. Lo stesso consiglio si può prendere in considerazione per il terrazzo.

L’illuminazione d’accento

Nelle stanze in cui è presente un’illuminazione stratificata – e il salotto è una di queste – le fonti luminose d’accento sono quelle orientate verso particolari di grande pregio estetico, per esempio un quadro.

Questo schema può essere messo in primo piano anche in giardino e in terrazzo. In tali contesti, ovviamente, non si parla né di quadri, né di sculture, ma più che altro di piante.

Come illuminarle in modo da esaltare la loro bellezza? I faretti, ancora una volta, rappresentano una soluzione che ha sempre il suo perché. Un’alternativa che vale la pena valutare è quella dei fari orientabili, opzione di illuminazione che è diventata popolare in ambito interior design grazie a un “prestito” dal mondo del teatro e del cinema.

L’importanza di sfruttare gli spazi verticali

Il terrazzo e il giardino possono essere caratterizzati da un’estensione contenuta. In questi frangenti, è essenziale sfruttare al massimo gli spazi verticali, che possono essere impiegati anche per illuminare meglio l’area.

Alla luce di ciò, è opportuno valutare l’acquisto di luci da posizionare sul muro. A seconda delle proprie esigenze, ci si può focalizzare verso soluzioni fisse piuttosto che verso lampade direzionabili.

Il ruolo della sicurezza

In questo punto, ci soffermiamo su un consiglio dedicato in maniera specifica a chi ha un giardino e vuole illuminarlo al meglio. Fino ad ora, abbiamo parlato di estetica e funzionalità, lasciando da parte un aspetto di massima importanza: quello della sicurezza.

Se si ha intenzione di ottimizzarlo, una buona idea prevede il fatto di posizionare, nella parte alta della porta dell’ingresso di casa, un faro che illumini tutta la suddetta area. Si può anche, se lo si desidera, acquistare una luce in grado di accendersi al passaggio di qualcuno, in modo da stare totalmente tranquilli quando ci si trova in casa.

Chiaramente è bene orientarsi verso luci a LED, sostenibili, garanzia di risparmio e, in virtù dell’assenza dello sfarfallio, garanzia di massimo comfort visivo.