La scelta di un letto matrimoniale per la propria abitazione non può prescindere da alcuni elementi essenziali: la misura del letto, il materiale della struttura del letto, lo spazio disponibile all’interno della camera e il fattore ergonomico del prodotto.

In commercio sono disponibili diverse tipologie di letti adatti ad ospitare una coppia, che si distinguono per stile e per marchio, quindi l’utente si trova spesso confuso di fronte ad una possibilità di scelta così ampia.

Avere quindi in mente una guida pratica alla scelta del letto può tornare utile nel momento in cui si decide di acquistare un letto a due piazze per una nuova abitazione o semplicemente per sostituire il vecchio modello di cui si è in possesso. Come affermato in precedenza, tra gli elementi da considerare nella scelta del letto troviamo la misura del letto e lo spazio a disposizione della camera.

Si tratta di due elementi strettamente legati tra loro perché le misure del letto devono essere scelte proprio in base allo spazio che si ha disponibile: da un letto misura standard 190×160 cm, perfetto per una camera di medie dimensioni, si può passare anche alla considerazione di letti alla francese o King Size.

Altri criteri per la scelta di un letto a due piazze

I letti alla francese sono infatti caratterizzati da misure più contenute rispetto ai modelli tradizionali, sui 190×140 cm, mentre quelli King Size si distinguono per misure che arrivano fino a 190×180 cm.

Tra i fattori determinanti per la scelta troviamo anche il materiale della struttura letto e della testiera. I modelli tradizionalmente reperibili in commercio sono soprattutto in legno e in ferro battuto: se da un lato il legno conferisce alla struttura un aspetto più solido e massiccio, dall’altro il ferro battuto è preferibile per chi desidera un letto dalla silhouette più snella e in grado di “alleggerire” l’ambiente.

Le testiere dei modelli in legno vengono spesso rivestite in diversi tessuti, tra i più classici possiamo sicuramente trovare il rivestimento in pelle con la lavorazione capitonnè, come nel modello Chesterfield di Letti Santambrogio.

Il ferro battuto invece è spesso scelto per ottenere determinati stili, come ad esempio quello industrial o shabby chic. Al letto vanno abbinati anche i comodini che, ancora una volta, possono essere coordinati dal punto di vista stilistico alla struttura oppure essere totalmente indirizzati verso uno stile differente, a seconda dei gusti di chi arreda.

L’ultimo fattore di importanza nella scelta del letto è senza alcun dubbio l’ergonomia, ovvero la capacità del letto scelto di essere comodo e funzionale. A questo proposito quindi si può fare una selezione tra letti alti e letti più bassi o tra letti con testiera rigida e privi di testiera.

Questi tipi di letti matrimoniali, ad esempio, sono indicati rispettivamente per chi non guarda la TV a letto e per chi invece tende a farlo prima di andare a dormire.