Il continuo progresso e il fascino della tecnologia non cessano mai di stupirci e di esserci utili. Ma cosa si può realmente fare per trasformare una casa senza vita in una creatura intelligente?

Avere mai pensato che l’automazione domestica è un metodo per trasformare una cosa senza una intelligenza in un “essere senziente”. Essere, che è in grado di portare un significativo aiuto nel fare diventare più comoda la vita delle persone che abitano in quella abitazione.

la tecnologia rende possibile l’automazione domestica alla portata di tutti. Anche con un piccolo investimento, è possibile migliorare le comodità della propria abitazione grazie alle automatizzazioni che gli impianti di domotica casa permettono.

Che cosa può essere automatizzato?

In generale, l’automatizzazione può variare da eventi che si ripetono giornalmente (come programma l’azionamento di un impianto di irrigamento all’accensione del riscaldamento prima del proprio arrivo) a eventi che informano un destinatario quando una delle entrate della propria abitazione è stata violata da una persona esterna. Di sicuro, il maggior utilizzo degli impianti di domotica è atta al risparmio energetico.

Tra gli apparecchi più utilizza per portare un risparmio energetico all’interno dell’abitazione ci sono:

– sensori: per rivelare i cambiamenti di temperatura, di tensione, di luce ecce cc,
– controller: per inviare e ricevere informazioni da e verso computer e smartphone,
– attuatori: per controllare il vero e proprio sistema di automazione.

Efficienza energetica

Sempre più spesso si parla di efficienza energetica e di come fare per non sprecare energia elettrica e quindi risparmiare sulla propria bolletta dell’elettricità; oltre a ridurre notevolmente l’inquinamento atmosferico.

Le case automatizzate sono sicuramente più efficienti dal punto di vista dei consumi energetici, rispetto alle case tradizionali che si costruivano fino a qualche anno addietro. Una casa a basso consumo energetico può recuperare l’importo speso per lo sviluppo di un impianto di domotica entro due o tre anni dalla sua messa in funzione. Alcuni recenti studi, hanno appurato che si può arrivare a una riduzione fino al 40/60% dei consumi di elettricità con l’installazione di uno di questi impianti.

Illuminazione: sensori di movimento per accendere le luci solo quando si ha realmente bisogno di esse, e portandole in modalità standby quando non è presente nessuna persona al loro interno.

Riscaldamento/raffreddamento: i dispositivi intelligenti per il controllo della temperatura sono in grado di intervenire in maniera autonoma sulla regolazione di caldaie e impianti di aria condizionata. In questo modo, al proprio arrivo si troverà l’abitazione alla temperatura più ideale.

Controllo di apparecchiature elettriche: i controller a distanza, mediante una connessione wireless sono in grado di essere pilotati da cellulari e personal computer in maniera autonoma. Inoltre, i più moderni impianti di domotica sono in grado di apprendere le abitudini degli abitanti di una abitazione e quindi creare una routine che si adatti alle abitudini di ogni membro del nucleo familiare.

Monitoraggio dell’energia: avere sempre controllo le informazioni sui consumi energetici è molto importante, poiché grazie a queste metriche si può realmente capire se si sta facendo tutto il necessario per riuscire a risparmiare in maniera efficace. Queste informazioni, che sono sempre inviate in modalità wireless a un controller, consentono all’utente di visualizzare il costo dei vari consumi, le emissioni stimate di gas serra e anche l’energia rinnovabile che è generata dal proprio impianto fotovoltaico ad esempio.