Sono sempre di più le persone che, oggi come oggi, decidono di mettersi in proprio e di diventare imprenditori nell’ambito dell’accoglienza turistica, un settore faticoso ma che può riservare interessanti soddisfazioni. Aprire un hotel non è uno scherzo: bisogna gestire diversi adempimenti burocratici e fare investimenti notevoli.

Alcuni di questi riguardano l’arredamento. Se stai cercando consigli su come arredare il tuo albergo, nelle prossime righe puoi trovare diverse dritte che, speriamo, potranno esserti utili.

La prima impressione è quella che conta

Arredare un hotel in maniera efficace significa, per forza di cose, considerare l’importanza della prima impressione. Questo vuol dire, in concreto, concentrarsi sull’arredamento dell’ingresso.

La hall dell’albergo deve essere uno spazio accogliente e, nel contempo, anche dinamico. Partendo dalle peculiarità del target, è bene ricordare che, in ogni caso, la hall dell’albergo è uno spazio multifunzione. C’è chi lo vive all’insegna del relax e chi, invece, vi transita solo quando arriva in hotel e quando se ne va.

Per questo motivo, è il caso di organizzare il tutto in modo da garantire intimità ai primi utenti. Un consiglio molto interessante al proposito prevede il fatto di installare pareti ecologiche realizzate con delle piante, esteticamente gradevoli e, come appena accennato, vantaggiose dal punto di vista dell’immagine del brand in quanto a basso impatto ambientale.

Bagno, un ambiente sempre più rilevante per l’esperienza dell’utente

Al giorno d’oggi, quando si parla di esperienze degli utenti che viaggiano è impossibile non chiamare in causa il wellness. Non è affatto casuale il successo degli SPA hotel!

Anche se non si ha intenzione di aprire una struttura del genere, è bene tenere conto del fatto che, quando viaggia, l’utente si aspetta di essere accolto in un ambiente dove potersi rigenerare.

Fondamentale a tal proposito è il bagno che, esattamente come la hall, è uno spazio sempre più multifunzione. Alla luce di ciò, è opportuno puntare sulla sua estensione. Ovviamente bisogna andare oltre e, per esempio, concentrarsi sui vantaggi di approcci come la cromoterapia. Giusto per fare un esempio, ricordiamo la possibilità di sfruttarne l’efficacia grazie alla doccia.

Un altro consiglio che non ha strettamente a che fare con l’arredamento riguarda la qualità dei prodotti cosmetici presenti nella stanza da bagno. In questo frangente, può rivelarsi molto utile il fatto di stringere partnership con aziende del settore, scegliendole ovviamente bene. Oggi come oggi, tra le opzioni più valide ci sono le realtà che operano in ottica eco.

Come valorizzare la zona ristorante

Non c’è che dire: quando si tratta di arredare un hotel, non bisogna lasciare niente al caso e selezionare con attenzione i fornitori (se si ha la necessità di installare trasportatori-elevatori, una buona idea può essere quella di scegliere le scale mobili SMI Italia).

Tale attenzione deve essere dedicata anche alla zona ristorante. Di dritte in questo caso se ne possono chiamare in causa tante. Tra queste è possibile citare la cucina a vista.

Da non dimenticare è anche l’importanza del bancone del bar. Un suggerimento molto utile a tal proposito prevede il fatto di bandire materiali come il plexiglass. Fondamentale è trasmettere un senso di eleganza: ottime scelte a tal proposito sono il legno e i materiali compositi.

Per quanto riguarda i colori, l’ideale sarebbe la scelta di tre cromie dominanti e non di più. Per ottenere simmetria e armonia cromatica, si può “giocare” anche con i quadri da appendere alle pareti, facendo attenzione a non esagerare dal punto di vista della quantità.