Il divano è un elemento irrinunciabile nel soggiorno e oltre che esteticamente accattivante deve essere comodo, robusto e deve durare nel tempo.
La tendenza prevede profondità delle sedute sempre più accentuata e colori che spaziano dalle varie sfumature dei grigi, alle tonalità del blu in tutte le sue gradazioni.
Per prima cosa, il divano deve essere confortevole. Siedici sopra e comincia a farti delle domande: è abbastanza morbido o troppo rigido? La schiena è appoggiata bene? Lo schienale è troppo basso o troppo alto? Non riesci a toccare con i piedi per terra e ti senti a disagio? Sei abituato a tenere la testa appoggiata? Preferisci stare sdraiato? Qual’è la tua posizione abituale mentre guardi la televisione o leggi?
Riguardo invece la qualità di un divano, la cosa più importante è la composizione del suo interno interno. Un buon prodotto viene realizzato con un telaio, cioè la struttura interna, in legno massello (in genere faggio o abete) perché assicura una notevole resistenza alle sollecitazioni e allo stesso tempo è molto flessibile. I fianchi laterali di tamponamento invece sono in compensato o in fibra di legno in genere in classe E1, che vuol dire che devono essere atossici a basso contenuto di formaldeide.