Manutenzione della caldaia: tutto ciò che c’è da sapere al riguardo

Gli ambienti domestici, e non solo, anche gli immobili in generale richiedono diverse attenzioni e, mentre alcune di esse servono a renderli più vivibili, altre sono obbligatorie per legge. La manutenzione delle caldaie è uno di questi. Bisogna, infatti, eseguirla a cadenza regolare, allo scopo di evitare qualsivoglia tipologia di dispersione, inefficienza o spreco. Prendersi cura della caldaia, poi, è importante anche per la sicurezza. Insomma, la caldaia richiede tutti i controlli del caso, non soltanto perché lo prescrive le legge, ma anche per motivi che riguardano l’usabilità degli ambienti in cui essa opera.

Di sicuro, tra le ragioni principali che giustificano l’importanza della manutenzione della caldaia spiccano quelle relative alla sicurezza. Rivolgendovi a realtà esperte di settore, infatti, avrete la possibilità di mantenere il vostro impianto in condizioni ottimali, riducendo le spese relative alla manutenzione straordinaria sul lungo periodo. Inoltre, trascurare una caldaia significa esporsi a un rischio particolarmente concreto, tenendo in casa un sistema altamente pericoloso quando non curato in maniera corretta.

Nelle prossime righe andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulle pratiche di manutenzione della caldaia, al fine di fornire le consapevolezze e gli strumenti utili ad affrontarla nel migliore dei modi, tenendo in conto tutte le analisi del caso e gli eventuali interventi di sostituzione dei pezzi che andrebbero compiuti. A tal proposito, vi consigliamo sempre di acquistare componenti di qualità, rivolgendovi a realtà professionali e ben fornite come SM Ricambi Srl.

Manutenzione della caldaia: perché è importante?

Al di là delle prescrizioni legislative, perduranti da moltissimo tempo, ormai, fare manutenzione alla caldaia permette di evitare aspre sanzioni che sono gli stessi comuni di residenza, spesso, ad istituire. A parte questo, le caldaie trascurate presentano delle dispersioni che possono ledere alla qualità dell’aria che si respira. Manutenere la caldaia permette di evitare inefficienze e sprechi provenienti dal cattivo funzionamento dell’impianto, consentendo di abbassare la bolletta. Le caldaie non curate consumano molto di più, raggiungendo prezzi in bolletta più ampi. Eliminando le inefficienze, poi, si riduce anche l’impatto ambientale, creando vantaggi non solo per le persone che le utilizzano.

In merito alla manutenzione della caldaia, comunque, è il tecnico installatore a fornire le disposizioni riguardo agli intervalli di tempo con cui essa va eseguita, a seconda anche del tipo di impianto installato. Col passare del tempo, però, è ovvio che gli interventi dovranno essere più frequenti, poiché la caldaia sarà più vecchia e usurata. Durante le pratiche di manutenzione ordinaria si osservano le parti dell’impianto, specie quelle più utilizzate e a rischio e si procede con la cura e la pulizia dei vari elementi o la sostituzione di quelli eccessivamente consumati. Non ci sono scadenze fattive per la manutenzione, ma l’utilizzatore dovrà far eseguire la manutenzione periodica in funzione delle disposizioni dei tecnici.

Cosa riguarda la manutenzione dell’impianto caldaia?

Per manutenere la caldaia in maniera corretta è bene controllare, innanzitutto, il funzionamento dei meccanismi d’accensione e di spegnimento dell’impianto. Il consiglio è di farlo d’estate, quando la caldaia viene usata di meno, proprio per mettere in evidenza le eventuali dispersioni. Il controllo dell’impianto deve essere agevole e il libretto va aggiornato periodicamente nel corso degli anni, con le varie firme dei tecnici e le eventuali riparazioni eseguite.

Occorrerà, poi, controllare l’integrità dei rivestimenti in fibra ceramica, poiché particolarmente soggetti a usura e far pulire eventuali incrostazioni che potrebbero avere luogo negli scambiatori e negli elettrodi. Le ossidazioni dei bruciatori devono essere rimosse da tecnici specializzate. Evitate assolutamente il fai da te. Infine, vi consigliamo vivamente di eseguire questi controlli a cadenza annuale, per avere un impianto sempre funzionante al 100%.