Attività di manutenzione sugli ascensori: ecco alcuni utili consigli

Spesso e volentieri non si ci si rende conto di quanto siano importanti attività considerate normali, come ad esempio la manutenzione dell’ascensore. Si tratta di interventi che vanno a tutelare la salute e la sicurezza di chi usa ogni giorno tali impianti e che, per forza di cose, devono essere affidate a ditte esperte e specializzate come Vendra Ascensori.

La necessità di sostituire le funi dell’elevatore

Tra gli interventi che possono essere richiesti con una certa frequenza nel corso degli anni, soprattutto per colpa dell’usura, troviamo certamente quello che ha ad oggetto le funi dell’ascensore. Può capitare, infatti, che si trovino in condizioni tali per cui c’è bisogno di intervenire e sostituirle in toto.

Si tratta di un tipo di intervento che si può tranquillamente ricondurre all’attività di manutenzione straordinaria. È piuttosto facile, in realtà, comprendere quali sono gli interventi da far rientrare nella categoria della manutenzione ordinaria e quali in quella straordinaria. Nella maggior parte dei casi, infatti, tutto quello che presenta una spesa extra contrattuale oppure che si inserisce in una particolare offerta o che prevede dei tempi e delle modalità di esecuzione specifiche,

La ripartizione delle spese

Uno tra gli aspetti più interessanti da analizzare in riferimento alla manutenzione di un ascensore è senz’altro quello relativo alla ripartizione delle spese. È facile chiaramente notare come chi abita in una vila privata e ha un ascensore interno o esterno della propria abitazione dovrà sobbarcarsi tutti i relativi oneri. Cosa succede, però, per chi vive in condominio?

Tutti coloro che hanno un appartamento o un ufficio in un condominio, infatti, soggiacciono a regole differenti. Tale materia è disciplinata dall’articolo 1123 del Codice Civile, che prevede come tali spese legate all’attività di manutenzione ordinaria e pure a quella straordinaria, devono essere sostenute da tutti i condomini in via proporzionale rispetto al valore della proprietà di ognuno. A meno che, però, non sia stata stipulata apposita convenzione a riguardo.

Di conseguenza, per la ripartizione delle spese, bisogna valutare piano e metri quadri di ciascun immobile. È facile intuire come tutti coloro che vivono ai pianti alti utilizzeranno molto di più l’ascensore e, di conseguenza, dovranno sopportare delle spese inevitabilmente più elevate.

Le regole principali da seguire per la manutenzione degli ascensori

Per fare in modo che un ascensore possa non solo durare nel tempo, ma anche assicurare un corretto funzionamento nonostante gli ovvi problemi di usura, ci sono alcune attività basilari che devono essere svolte. All’interno di qualsiasi edificio condominiale, ad esempio, colui che ha il ruolo di responsabile della sicurezza di tali impianti corrisponde all’amministratore di condominio.

In tutti questi casi, quindi, è proprio quest’ultimo che deve preoccuparsi di affidare a un’azienda dotata di apposita specializzazione o certificazione l’attività di manutenzione ordinaria dell’ascensore, che deve essere effettuata seguendo una cadenza pari a due volte all’anno. Si tratta di un intervento che mira soprattutto a capire se i componenti che sono deputati a garantire sia l’integrità che l’efficacia di tutti quei dispositivi che sono legati alla sicurezza dell’ascensore, funzionino sempre senza problemi.

Non solo, dal momento che l’amministratore di condominio si dovrà occupare anche del fatto che, con cadenza biennale, l’ascensore dovrà essere oggetto di un apposito controllo da parte dell’ASL. In realtà, tale verifica può essere portata a termine anche da una specifica società a ciò certificata.

Tutti questi controlli devono essere sempre e comunque indicati e registrati sul libretto relativo all’impianto o in ogni caso si dovranno allegare ad esso quando vengono prodotte delle particolari certificazioni. Qualora i documenti che si riferiscono alla manutenzione ordinaria di un impianto di mobilità verticale non si trovino più, ci sono alcuni elementi che vanno sempre verificati con la massima prudenza. Ad esempio, per conoscere se l’ascensore del proprio condominio, c’è la possibilità di fare richiesta dei bilanci annuali. In questo modo, quindi, si può comprendere più a fondo se sono state previste le relative voci di spesa oppure se l’attività di manutenzione non sia stata effettuata secondo quanto previsto dalla legge.