Come illuminare la camera da letto: scegliere le luci giuste

Vi è mai capitato di aver pensato a tutto, dal letto più bello, il materasso più comodo, l’armadio più grande, ed essere comunque convinti che alla vostra camera da letto mancasse ancora qualcosa? Quel qualcosa, spesso, sono le luci giuste. Ogni camera, a seconda dello stile di arredamento scelto, della luce naturale che riceve e della disposizione dei mobili, necessita di un progetto di illuminazione specifico.

Uno dei risultati peggiori dopo mesi passati ad arredare la camera da letto è una stanza poco illuminata oppure con luci poco funzionali che non ti permettono di leggere comodamente prima di dormire. In questo articolo vi forniamo una guida completa alla scelta dell’illuminazione per la vostra stanza.

Tutte le diverse soluzioni

Esistono diverse soluzioni disponibili per illuminare la vostra camera a seconda dei vostri gusti e delle vostre esigenze. Ecco l’elenco completo di tutte le tipologie di illuminazioni:

  • Il lampadario: ancora oggi è la prima scelta per illuminare la camera da letto. Particolarmente adatto alle camere da letto spaziose e di grandi dimensioni, il lampadario fa sempre scena, soprattutto se in cristallo o con lavorazioni originali. Su www.lampadarilucedesign.it potrete trovare un’offerta di lampadari unici per la vostra stanza da letto, in grado di soddisfare ogni tipo di richiesta.
  • Le strisce Led: originali e innovative, le strisce Led sono perfette se non avete un ampio spazio a disposizione. Ne esistono molteplici varianti, quindi potrete sbizzarrirvi sia per quanto riguarda i colori, sia nelle dimensioni.
  • I faretti: questa opzione è molto versatile, infatti i faretti a Led possono essere inseriti nei binari o incassati nel controsoffito della camera. La distanza ideale tra ciascun faretto è di 30-40 cm, a seconda delle vostre esigenze.
  • L’abat-jour: questa scelta vi assicura una luce soft e delicata, che rispecchia lo stile del prodotto. Questa tipologia di illuminazione si rivela la scelta ideale se il vostro comodino non è troppo piccolo e quindi non leva troppo spazio ai vostri oggetti e soprammobili, inoltre il paralume irradia un fascio di luce limitato per non disturbare chi dorme con voi. Con l’abat-jour non dovrete più tastare tutta la parete per spegnere e accendere la luce, grazie al comodo pulsante.
  • Le applique: questo sistema di illuminazione a muro vi permette di utilizzare tutto la superficie del comodino senza dover sacrificare dello spazio per la luce. In commercio trovate vari modelli, in particolare sono indicati quelli con il braccio estendibile e regolabile che ti permettono di direzionare il fascio di luce dove preferisci di volta in volta.

I punti luce fondamentali

In ogni camera da letto esistono dei punti luce che non possono essere trascurati, a prescindere dalla disposizione dei mobili e dalle dimensioni della stanza. Ecco gli elementi fondamentali che necessitano di particolare illuminazione:

  • L’armadio: spesso si trascura l’illuminazione dell’armadio, ma è essenziale per riuscire a trovare facilmente i vestiti quando ne abbiamo bisogno. La scelta ideale sono i faretti nella parte alta del mobile, magari scegliendo le luci a Led per risparmiare energia e tenere d’occhio la bolletta. I faretti di attiveranno quando aprirete le ante, in modo da evitare sprechi se ci si dimentica di spegnere le luci.
  • Il comodino: la scelta dell’illuminazione del comodino dipende dallo spazio che abbiamo a disposizione e dalle nostre priorità. Un abat-jour occuperà parzialmente la superficie del comodino levando spazio ad altri oggetti, ma ha un fascino innegabile e viene proposta in diversi stili: di design, classico per un richiamo all’antichità oppure etnico. La soluzione migliore se si vuole avere tutto lo spazio a disposizione per appoggiare libri o altri oggetti personali è un applique a muro dotata di braccio pieghevole che vi permette di dirigere la luce dove preferite a seconda delle vostre esigenze.