Pompa per impianto di irrigazione, come scegliere il modello più adatto

Spesso e volentieri, per l’irrigazione del proprio orto, serve necessariamente sfruttare un livello di tecnologia superiore. Ad esempio, si dovrebbe sfruttare un’apposita pompa per l’alimentazione, che torna utile in tutti quei casi dove si ha a disposizione una fonte d’acqua come un pozzo, piuttosto che una cisterna deputata al recupero dell’acqua delle piogge.

Grazie a questi sistemi, di conseguenza, ecco che si può evitare di impiegare direttamente l’acqua che proviene dall’acquedotto. Le pompe possono rivelarsi estremamente importanti anche nel momento in cui le performance garantite dall’acquedotto non bastano per soddisfare le esigenze dell’impianto che è stato installato nel proprio terreno.

Gli aspetti da tenere in considerazione

Ci sono alcuni fattori che, come si può facilmente intuire, vanno a incidere notevolmente in fase di scelta, tenendo conto che poi ci sono portali sul web, come nello store online di Centro Verde Rovigo, che offrono diversi modelli a prezzi notevolmente convenienti e vantaggiosi. Si tratta prima di tutto della portata, della prevalenza e della pressione. Per capire tutti quei valori che vengono riportati direttamente sulla targa apposta sulla pompa, però, è necessario avere le idee ben chiare sul significato degli stessi.

La portata

Il primo criterio da valutare a fondo prima di acquistare una pompa per l’impianto di irrigazione corrisponde senz’altro alla portata. Si tratta di un valore che sta a rappresentare il volume di acqua che viene spostata in un lasso di tempo ben preciso. Come si può facilmente intuire, tale valore viene calcolato nella misura di litri al minuto oppure di metri cubi per ora.

In poche parole, il valore della portata corrisponde essenzialmente alla quantità di acqua che si deve reperire per poter garantire una corretta alimentazione dell’intero impianto di irrigazione. Facendo un semplicissimo rapporto tra la portata e la sezione della tubazione, ecco che si può ricavare un altro valore decisamente importante, che è rappresentato dalla velocità. Tutto ciò che ci serve sapere e che maggiore è la velocità di scorrimento dell’acqua all’interno della tubazione e più si alza il rischio relativo alle perdite di carico. È abbastanza facile intuire, di conseguenza, come la sezione della tubazione dovrà avere dimensioni tali in proporzione rispetto alla portata, facendo in modo che rimanga al di sotto della soglia pari a 3.5 metri al secondo.

Attenzione alla pressione

In questo caso, si parla di pressione per indicare una particolare forza che va a svilupparsi in modo perpendicolare su una determinata superficie. Tale forza va a produrre una vera e propria pressione sulla superficie su cui grava. La pressione, all’interno di una pompa per l’irrigazione, viene espressa in mca, ovvero metri colonna d’acqua, e corrisponde sostanzialmente al livello di forza che viene prodotto proprio alla base del tubo. Per poter fare la scelta corretta, la pressione permette di comprendere fino a quale altezza la pompa avrà la capacità di garantire la salita dell’acqua.

Alla scoperta della prevalenza

Infine, l’ultimo e il terzo criterio da tenere in considerazione in fase di scelta della pompa di irrigazione è, senza ombra di dubbio, la prevalenza. Si tratta di quel dislivello, che viene calcolato in metri e che intercorre tra il livello più alto dell’acqua che viene aspirata da parte della pompa e il livello più alto dell’acqua che viene pompata effettivamente.

Nel caso in cui si debba valutare l’acquisto di una pompa sommersa, ecco che la prevalenza corrisponde alla differenza, in termini di quota, tra il livello dell’acqua che è stata collocata nella cisterna e il livello di uscita del tubo.

Quindi, per poter individuare il modello di pompa per irrigazione che si adegua nel migliore dei modi al proprio impianto, è chiaro che diventa molto importante capire i vari dati che sono presenti nella scheda tecnica, andando a concentrarsi, in modo particolare, sulle curve di prestazione della pompa stessa.